L'accuratezza dell'inventario ha un impatto diretto sulle vendite e sulla crescita futura di un'azienda. Ecco perché i rivenditori utilizzano le moderne tecnologie per condurre con precisione i loro inventari e registrare correttamente i livelli delle scorte. Ciò consente anche di servire meglio i clienti e di ottimizzare l'esperienza di acquisto.

L'identificazione a radiofrequenza (RFID) è diventata sempre più popolare nel settore della vendita al dettaglio, in quanto questa versatile tecnologia è in grado di aumentare le vendite e di eliminare le perdite di merce, un'esperienza che il cliente DENSO è felice di condividere.

Rispetto a un codice a barre, la tecnologia RFID offre vantaggi fondamentali, soprattutto per i rivenditori: le merci, i contenitori o i pallet possono essere etichettati singolarmente - e in modalità wireless, ma con un maggior numero di dati che possono essere acquisiti. Non è necessaria una linea visiva diretta con le etichette RFID. Gli obiettivi del cliente di DENSO erano di aumentare l'accuratezza complessiva dell'inventario nei negozi e di verificare se tale accuratezza avesse un impatto diretto sulle vendite.

Questi obiettivi sono stati raggiunti. L'uso della tecnologia RFID ha permesso di ottenere un'accuratezza dell'inventario superiore al 97% e un aumento delle vendite del 5%. Ma quanto accurati?

Il retailer effettua inventari annuali in tutti i negozi e li utilizza anche per ripulire i dati di inventario. All'epoca, l'accuratezza dell'inventario era ancora intorno al 90%. Tuttavia, dopo appena sei settimane, questo valore è sceso, le imprecisioni si sono insinuate nell'inventario e ciò ha influito sulle successive consegne ai negozi. Il rivenditore aveva bisogno di poter controllare l'inventario almeno una volta alla settimana. A questo punto è entrato in gioco DENSO, con la tecnologia RFID.

Invece di fare una prova in pochi negozi, il rivenditore voleva subito di più. Tutto nei negozi è stato dotato di tag RFID: dai vestiti ai gioielli. È stato inoltre creato un team centrale per analizzare e testare la gestione dei dati RFID.

Per i negozi partecipanti, i prodotti sono stati smistati nel centro di distribuzione del rivenditore e poi etichettati e codificati con tag RFID. Come auspicato, ciò ha avuto un impatto diretto sull'inventario. Una volta alla settimana, i dipendenti si sono recati in un negozio selezionato e hanno effettuato un inventario RFID completo. A tal fine, hanno fatto un giro con il rispettivo terminale portatile RFID, hanno scansionato tutto e hanno caricato i dati sul cloud RFID. Poi gli altri membri del team hanno scaricato ed esaminato i dati raccolti.

Senza DENSO e l'RFID, l'accuratezza dell'inventario del rivenditore si aggirava intorno al 70 percento, con alcuni negozi ben al di sotto di tale valore. L'implementazione della tecnologia RFID ha portato l'accuratezza al 98% per tutti i negozi in sole due settimane. E, cosa ancora migliore, è rimasta costante settimana dopo settimana.

Oltre ad aumentare l'accuratezza, il cliente di DENSO voleva sapere come l'RFID influiva sulle sue vendite. Pertanto, sono state analizzate le prestazioni e i dati dei prodotti etichettati con la tecnologia RFID. È emerso che nelle sei settimane precedenti e successive al test, i prodotti etichettati hanno generato una variazione positiva delle vendite dell'otto per cento rispetto ai prodotti non etichettati. Grazie a questa performance, la media complessiva del negozio ha superato l'obiettivo iniziale del tre percento. In futuro, il cliente di DENSO prevede di implementare la tecnologia RFID in tutti i negozi e di utilizzarla ancora prima nella catena di fornitura. Ciò consentirà al rivenditore di incrementare le vendite dirette e persino di rintracciare i prodotti rubati. Inoltre, il cliente di DENSO può avere ancora più successo adottando misure innovative per affrontare le sfide omnicanale e online. Questo rivenditore è pronto a servire i suoi clienti in modo diretto e immediato, utilizzando l'RFID come vantaggio competitivo.